Tempo di proposte: Marina di Cassano e PIP

I tempi sono maturi ! La necessità di lavorare alla " semina" di idee e proposte che appartengono coerentemente al programma elettorale che presentammo alle ultime elezioni amministrative e' oramai inderogabile. Immaginare di incalzare l'amministrazione solo attraverso, i legittimi ed utili strumenti quali interrogazioni o mozioni, e' esercizio utile ad animare il dibattito politico, nel tempo breve di un Consiglio Comunale, ma trova il tempo che trova, se non si avvia un confronto con il paese e chi lo governa. E' questa la sfida che intendiamo lanciare, come gruppo IN PRIMO ...PIANO. una DIVERSA OPPOSIZIONE, senza inciuci, ma concreta a costruire INSIEME a chi ci sta una Città nuova. Per questo, abbiamo sollecitato ed aperto un tavolo con la maggioranza, sulle questioni che attengono la riqualificazione di Marina di Cassano, che passano  attraverso il coinvolgimento degli operatori economici,dei concessionari e soprattutto dei cittadini, residenti e non. Restituire al Borgo vivibilità e qualità della vita, attraverso la creazione di nuovi spazi pubblici attrezzati (es: una piazzetta ), una " passeggiata" sicura oltre interventi di pedonalizzazione, uno spazio per accogliere il tiraggio a secco di piccole imbarcazioni di vecchi pescatori e pensionati ecc... Questo confronto, ancora aperto e serrato, ha portato alla proposta dell'architetto Mollo, con il quale ci confronteremo a breve per fare il punto della situazione, con la consapevolezza di lavorare con forza per garantire l'interesse generale, in armonia con le legittime aspettative degli operatori economici. Su queste basi e metodo, invito formalmente ed ufficialmente, ad aprire un confronto PUBBLICO con la Città, per ragionare concretamente sulle esigenze dei nostri imprenditori, soprattutto artigiani, in merito ai PIP di  Via Cavone. Aprire un confronto politica-imprenditori - cittadini sul futuro economico di Piano di Sorrento. Un approccio diverso! Non partire dal palazzo, ma dalla CITTÀ'. Coniugare la risorsa territorio, evitando di ingessare il paese nella sua crescita. Una crescita che passa attraverso un'azione mirata e tarata sulle esigenze degli operatori nostrani. Che parta il confronto.... IO CI CREDO!